Ad aprire gli interventi di rito, gli studenti del percorso musicale della Scuola media “Salvo D’Acquisto” con l’Inno di Mameli e l’Inno alla Gioia di Ludwig van Beethoven.

A dare il benvenuto il Sindaco Emanuela De Nicolis, “Noi adulti siamo figli del periodo di Pace più lungo della storia europea. Purtroppo nel 2022 questa linea temporale è stata spezzata con l’invasione russa in Ucraina, coinvolgendo anche l’Europa in questo conflitto. Oggi inoltre è un triste anniversario, nel 2023 vi fu l’attacco di Hamas ad Israele con l’uccisione e il sequestro di civili israeliani, da quel giorno la striscia di Gaza è in fiamme. C’è chi oppone a tali scenari diverse argomentazioni per giustificare la guerra in corso, ma ricordate bambini e ragazzi che la guerra ha solo un motivo d’essere ed è sempre economico, colpa dell’avidità e della follia umana. Ma i popoli vogliono la Pace, come ha detto Papa Francesco, “La Pace è un grido che sale dal cuore delle madri, è scritta sui volti dei profughi, delle famiglie in fuga, dei feriti e dei morenti. Un grido che è il diritto sacrosanto di chiedere pace in nome delle sofferenze patite, e merita ascolto”.

Presenti i parroci don Raimondo Artese e don Antonio Totaro, la consigliera del comune di Palmoli Rossella D’Alessandro, i dirigenti scolastici Annarosa Costantini (omnicomprensivo “Mattioli -D’Acquisto”) e Vincenzo Parente (istituto comprensivo “Gianni Rodari”), il presidente del Consiglio comunale Tiziana Magnacca, gli assessori Gianmarco Travaglini, Elisa Marinelli, Carla Esposito e Tony Faga, i consiglieri Maria Travaglini, Angelo Fabrizio, Claudio Mastronardi.