Sentenza Icea, occorre fare chiarezza
La sentenza n. 1051/2013 ha condannato il Comune di San Salvo a pagare in favore dell’Icea € 1.
La sentenza n. 1051/2013 ha condannato il Comune di San Salvo a pagare in favore dell’Icea € 1.
Dal 16 al 24 novembre si svolge la “Settimana nazionale Nati per Leggere”.
Gli alunni della scuola primaria De Vito dell’Istituto comprensivo 1 di San Salvo hanno celebrato la Festa dell’albero sviluppando il tema “Alle radici dell’accoglienza”.
Per evitare confusione e notizie incomplete si segnala che questa mattina diversi militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Vasto, su delega della Procura della Repubblica, hanno eseguito un decreto di sequestro di documentazione relativa all’attività di un ufficio comunale nel periodo compreso tra il 1998 e il 2012.
Sono passate da 23 a 25, di cui 13 donne, le persone selezionate su 188 domande presentate al Consorzio cooperative sociali Sgs e che prenderanno servizio da lunedì prossimo 4 novembre per due mesi presso il Comune di San Salvo.
L’attenzione dell’Amministrazione comunale di San Salvo verso i cittadini ha permesso di approvare nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale due delibere che produrranno benefici per i cittadini e nella semplificazione delle procedure per la fornitura di beni e servizi.
L’Amministrazione comunale di San Salvo ha impegnato proprie risorse per realizzare un intervento sociale di sostegno al reddito.
Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, segnala che il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, e la Giunta regionale hanno firmato questa mattina la delibera che autorizza la prosecuzione dell’attingimento dell’acqua dal fiume Trigno per uso potabile.
La Giunta municipale ha deliberato i lavori di realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione in via Grasceta con l’approvazione della relazione tecnica di intervento.
Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, plaude alle forze dell’ordine, e in particolare ai carabinieri e alla polizia, che nel corso di due operazioni hanno portato all’arresto di undici persone e al sequestro di diversi chili di droga che altrimenti sarebbe stata smerciata nei comuni del Vastese alimentando il cosiddetto “mercato della morte”.