15 marzo, la Giornata nazionale per la lotta contro i disturbi del comportamento alimentare

Il 15 marzo è la Giornata nazionale per la lotta contro i disturbi del comportamento alimentare. Disturbo che colpisce soprattutto i giovani che vede le donne tra le più colpite: si sfiora il 96 per cento della popolazione femminile.
I disturbi alimentari, nello specifico anoressia e bulimia, sono la prima causa di morte tra gli adolescenti e purtroppo la situazione si è aggravata alla luce delle difficoltà legate all’emergenza Covid.
In Italia 2.665.000 adolescenti hanno problemi con cibo, peso e immagine corporea e solo il 10% riesce a chiedere aiuto e lo fa mediamente dopo tre anni dai primi sintomi.
“La famiglia costituisce, insieme alla scuola, uno dei primi luoghi dove tali disturbi possono essere intercettati e affrontati tempestivamente, grazie a segnali che danno evidenza del disagio – spiega il sindaco – ed è attivo presso la Casa della Maternità, Infanzia e Adolescenza in corso Garibaldi il centro di ascolto a disposizione di tutti attivato dall’assessorato alle Politiche sociali”.