Assegno per disabilità gravissima anno 2015

Scadrà il prossimo 30 giugno 2016 il termine per la presentazione della domanda per l’ottenimento dell’assegno per disabilità gravissima per l’anno 2015 a favore delle persone in condizione di dipendenza vitale.

L’Ambito n. 26, nel quale è inserito il Comune di San Salvo, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 938 del 18.11.2015, eroga interventi rivolti a persone, residenti nei Comuni dell’Ambito, in condizione di disabilità gravissima, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica (Sla).

Nello specifico, per persone in condizione di disabilità gravissima, si intendono “le persone in condizione di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di assistenza continuativa e monitoraggio di carattere sociosanitario nelle 24 ore per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psico-fisiche, con la compromissione delle funzioni respiratorie, nutrizionali, dello stato di coscienza, privi di autonomia motoria e/o comunque bisognosi di assistenza vigile da parte di terza persona per garantirne l’integrità psico-fisica”, come individuato dall’art. 3, comma 1, del Decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 14.05.2015.
Tali interventi sono finalizzati ad evitare ricoveri impropri e a mantenere il disabile gravissimo nel proprio ambiente di vita.

ASSEGNO DISABILITA’ GRAVISSIMA
L’Assegno disabilità gravissima è attivato su richiesta, in favore dei nuclei familiari ed è finalizzato ad integrare le risorse economiche necessarie ad assicurare la continuità dell’assistenza alla persona in condizione di disabilità gravissima e a garantire alla stessa la permanenza nel proprio contesto abitativo, sociale ed affettivo, evitando, tra l’altro, il ricovero in strutture ospedaliere e/o residenziali.
Possono presentare istanza di accesso all’assegno disabilità gravissima per le persone in condizione di dipendenza vitale, tutti i cittadini residenti in uno dei Comuni dell’Ambito n. 26 “Costa Sud”  che si trovino nella condizione di disabilità gravissima definita ai sensi dell’art. 3, comma 1, del Decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 14.05.2015 e che dovrà essere successivamente certificata dalla U.V.M. (Unità di Valutazione Multidimensionale) della ASL territorialmente competente, su attivazione dell’Ente d’Ambito Sociale.
L’importo dell’assegno disabilità gravissima sarà assegnato limitatamente alla disponibilità del budget finanziario destinato a tal fine destinato.
L’erogazione dell’assegno disabilità gravissima a favore di persone in condizione di dipendenza vitale è subordinata alla disponibilità del nucleo familiare ad assicurare la permanenza della persona in condizione di dipendenza vitale al proprio domicilio. Tale disponibilità si realizza attraverso l’assistenza diretta da parte del nucleo familiare stesso ovvero mediante ricorso alla prestazione lavorativa di un assistente familiare.
La disponibilità all’assistenza diretta e, qualora ricorra, l’individuazione dell’assistente familiare, deve essere formalizzata attraverso apposito accordo sottoscritto con il Servizio Sociale competente ed inserito nel progetto assistenziale individualizzato (PAI).
L’Ente d’Ambito Sociale verificherà il rispetto dell’accordo sottoscritto e, in caso di ricorso ad assistenti familiari esterni, ad acquisire copia dei versamenti contributivi trimestrali effettuati.
Tale beneficio è incompatibile con :
• Assegno di Cura
• Assegno Vita Indipendente
• Erogazione del contributo previsto dalla L.R. 23.11.2012, n. 57 (Interventi regionali per la  Vita Indipendente)
• Assegno disabilità gravissime per le persone affette da S.L.A.

ASSEGNO DISABILITA’ GRAVISSIMA PER LE PERSONE AFFETTE DA S.L.A. (SCLEROSI MULTIPLA AMIOTROFICA)
L’erogazione dell’Assegno Disabilità Gravissima a favore di Persone affette da SLA è subordinato alla disponibilità del nucleo familiare ad assicurare la permanenza della persona in condizione di dipendenza vitale al proprio domicilio. Tale disponibilità si realizza attraverso l’assistenza diretta da parte del nucleo familiare stesso ovvero mediante ricorso alla prestazione lavorativa di un assistente familiare.
Le modalità ed i termini di erogazione dell’Assegno Disabilità Gravissime per le Persone affette da SLA sono stabiliti dal Piano Esecutivo SLA, approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 742 del 12.11.2012, a decorrere dalla data della domanda.
Possono presentare istanza di accesso all’Assegno Disabilità Gravissima per le persone affette da SLA tutti i cittadini residenti nei Comuni dell’Ambito, per i quali sia stata certificata la diagnosi definitiva di Sclerosi Multipla Amiotrofica (SLA), rilasciata da struttura pubblica, utilizzando il “Modello di Istanza di assegno di cura” All. “5” di cui alla DGR n. 742 del 12.11.2012.
L’istanza, corredata dalla suddetta certificazione di diagnosi definitiva di SLA, deve essere presentata all’Ente d’Ambito Sociale mediante raccomandata con ricevuta di ritorno o consegna diretta all’Ufficio protocollo del Comune di residenza
Si precisa che, come specificato nell’Atto di Indirizzo, le persone affette da Sla già assistite con il Progetto SLA, ai sensi delle D.G.R. n. 265 del 02.05.2012 “Progetto per l’assistenza alle persone affette da Sla” e DGR n. 742 del 12.22.2012 “Disposizioni attuative e approvazione del Piano Esecutivo SLA”, che hanno già percepito l’Assegno di Cura, continuano a ricevere l’Assegno Disabilità Gravissima per le persone affette da Sla, con decorrenza dalla data di scadenza della seconda annualità del precedente Progetto SLA, senza soluzione di continuità e senza la necessità di dover presentare nuova istanza.
Tale beneficio è incompatibile con :
• Assegno di Cura
• Assegno Vita Indipendente
• Erogazione del contributo previsto dalla L.R. 23.11.2012, n. 57 (Interventi regionali per la Vita Indipendente)

L’Ente d’Ambito sulla base delle risultanze degli accertamenti e delle valutazioni effettuate dall’UVM redigerà una graduatoria degli aventi diritto. In caso di parità di punteggio assegnato dalla ASL territoriale precederà il possessore dell’ISEE più bassa.

LA MODULISTICA DI RIFERIMENTO E’ REPERIBILE PRESSO IL SEGRETARIATO SOCIALE OPPURE SUL SITO DEL COMUNE DI SAN SALVO nella sezione avvisi.

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