Badanti romene, ambasciatrici d’amore: presentazione del libro a San Salvo

Gli autori ripercorrono un “viaggio”, quello dell’immigrazione romena in Europa e soprattutto in Italia dagli anni ’90 del Novecento fino ad oggi, scandendo tempi e situazioni, nel quadro politico-sociale d’appartenenza che ha determinato l’esodo, per approfondire e focalizzare l’attenzione sul ruolo determinante delle donne che con dedizione e sacrificio, hanno lasciato la loro terra, le loro case ma soprattutto i loro affetti più cari, in particolare i figli, per garantire loro un futuro almeno dignitoso. E questo lavorando presso le famiglie italiane soprattutto come badanti, pronte a sostenere situazioni difficili, anche disagiate, dover accettare condizioni spesso limitanti dal punto di vista pratico (es. legalità contrattuale e assistenza medica), ma anche dal punto di vista psicologico, con conseguenze immaginabili.
La dedizione di queste donne ci conduce al concetto di famiglia acquisita a un senso, spesso lontano, di pace e coesione tra cittadini diversi per nazionalità, ma non per intenti.
Le storie narrate, riportando fatti di cronaca e statistici, comprendono dunque situazioni sia della popolazione di origine romena che italiana e si prestano pertanto a un confronto reale che riguarda direttamente tutti noi e il nostro vivere quotidiano.