Grandine, il sindaco di San Salvo chiede lo stato di calamità

Grandine, il sindaco di San Salvo chiede lo stato di calamità

Il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca l’aveva annunciato già domenica sera a poche ore dal violento temporale con la grandine che si è abbattuto sulla zona causando ingenti danni all’agricoltura. Martedì la Giunta municipale ha deliberato di chiedere alla Regione Abruzzo di dichiarare e riconoscere lo stato di calamità naturale per il territorio comunale di San Salvo colpito dall’eccezionale evento dello scorso 19 giugno.
«Abbiamo subito attivato le procedure previste – ha dichiarato il sindaco – dalle normative vigenti per sostenere gli agricoltori locali colpiti dal violento e devastante maltempo che ha causato danni per milioni di euro alla nostra agricoltura. E in particolare ai soci della Cooperativa Euro-ortofrutticola, che sostiene con la sua attività la nostra economia la quale si regge anche con i prodotti della terra».
Il sindaco si augura «di trovare immediata adesione da parte della Regione Abruzzo, sia attraverso un impegno del presidente D’Alfonso e sia dell’assessorato alla Politiche agricole».
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