Il 1° maggio la “Gara in rosa” per sensibilizzare contro la violenza sulle donne

Punto di incontro a partire dalle ore 8:00 presso il Poseidon Bech Village con partenza per i ragazzi alle ore 9:00 e per gli adulti alle ore 9:30 per una distanza competitiva di 11.100 metri (inserita nella Corrimaster Fidal Abruzzo) e non competitiva 5.550 metri.
Verranno premiati i primi 10 arrivati (maschi e femmine) della competitiva, pacco gara per i primi 250 iscritti e 30 premi a estrazione tra tutti i partecipanti a esclusione dei premiati assoluti.
“Gara che vuol accendere i riflettori sulla violenza che vede protagoniste in negativo le donne – ha aggiunto il sindaco – e sulle conseguenze patite dalle donne con numeri importanti sia a livello fisico e sia mentale a causa delle persone a loro più vicine e che invece dovrebbero proteggerle. Gara in rosa che arriva a conclusione di un percorso avviato da tempo dall’assessorato comunale alle Parità di genere ”.
“Bisogna rafforzare – ha concluso la vice presidente della Podistica San Salvo –
la rete dei centri antiviolenza con degli aiuti costanti ed è quello che vuole fare la Podistica San Salvo con il ricavato dall’organizzazione di questa manifestazione che non a caso è stata organizzata il 1° maggio festa dei lavoratori e delle lavoratrici”.
La mattinata sarà allietata dal gruppo di ballo “Trendy Dance” di Lucia Rossi che si esibiranno sulle note della bellissima ed emozionante canzone di Fiorella Mannoia, “Nessuna Conseguenza” oltre ad altre esibizioni presentati dal corpo di ballo.
Licia Zulli, in rappresentanza dell’associazione Dafne, ha ringraziato la Podistica San Salvo e l’Amministrazione comunale che offre l’opportunità di parlare “della nostra associazione che gestisce due centri antiviolenza che offre un servizio istituzionale che rientri nei centri riconosciuti dal Dipartimento Pari Opportunità. Le donne che si rivolgono a noi devono essere tranquille garantite dalla professionalità delle operatrici. Ma per lottare contro questa piaga che colpisce le donne non bastano i centri antiviolenza, c’è una cultura che va cambiata solo se si cammina insieme per una mentalità fatta di rapporti storicamente disuguali tra uomini e donne per far crescere rapporti di rispetto reciproco”.
L’assessore Travaglini ha ribadito la forza delle rete e la forza delle donne per proseguire nel cammino del cambiamento di mentalità per sconfiggere la piaga dei maltrattamenti delle donne in famiglia o sui luoghi di lavoro e la “Gara in rosa” aiuterà a impegnarci ancor di più nelle attività di sensibilizzazione delle persone.
Infine l’assessore Marinelli ha ringraziato la Podistica San Salvo e la vice presidente Nubia Stella per l’organizzazione di questo evento che vede lo sport protagonista “che ci insegna ad avere il rispetto degli altri e questo primo maggio sarà una giornata simbolo per impegnarci tutti nel combattere contro la violenza sulle donne.