“Le spose bambine a San Salvo” nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Il Comune di San Salvo dedicherà venerdì prossimo 25 novembre – con inizio alle ore 17.30 presso La Porta della Terra/Casa della Cultura – un incontro per riflettere su un argomento così attuale come le spose bambine chiamando a raccolta la cittadinanza a riflettere sul tema: “Sono una bambina, non una sposa”. E’ un appuntamento organizzato dall’Assessorato alle Politiche sociali con la partecipazione della presidente Unicef Abruzzo, Annamaria Cappa Monti.
Quella dei matrimoni precoci è una violazione dei diritti umani delle bambine, limita la loro istruzione e provoca danni alla sua salute. Anche se le leggi di tutela dei diritti umani internazionali e nazionali lo proibiscano, purtroppo i matrimoni precoci continuano a rubare l’infanzia a milioni di bambine alle quali viene di fatto negato il diritto al gioco e allo studio.
La manifestazione, con la partecipazione delle scuole del territorio, sarà aperta dai saluti del sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca e dall’assessore alle Politiche sociali Maria Travaglini, cui farà seguito la proiezione di un documentario.
I matrimoni precoci e forzati sono quelli che vedono coinvolta una ragazzina prima dei 18 anni. Nei Paesi in via di sviluppo una bambina su 3 si sposa prima dei 18 anni. Sono 14 milioni all’anno, 41.000 al giorno. Una bambina ogni 3 minuti è costretta a sposarsi.