Magnacca: chiusura presidi di Polizia, lo Stato non getti la spugna nel Vastese

In particolare con un colpo di spugna verrebbero chiusi la sottosezione della Polizia stradale di Vasto e il posto fisso della Polizia ferroviaria presso la stazione di Vasto-San Salvo che «sulla dorsale adriatica rappresenta la seconda più grande dopo quella di Pescara».
«E’ necessario che tutto il territorio del Vastese si attivi per far sentire la propria voce nelle sedi competenti e in particolare con il Prefetto e il Questore di Chieti che, a quanto mi risulta, dovranno dare il loro parere» dice il sindaco di San Salvo.
Si ribadisce come San Salvo, Vasto e il Vastese siano zone di confine molto sensibili, come ci racconta la cronaca quotidiana, e di come sia necessario che la cittadinanza avverta anche fisicamente la presenza dello Stato per la difesa di questo territorio di frontiera.
«Mi auguro – conclude il sindaco Magnacca – che sia il Prefetto Rocco De Marinis e sia il Questore Barboso si attivino per far mantenere la sottosezione di Vasto Sud e il posto fisso nella stazione di Vasto-San Salvo perché punti fermi di riferimento per i cittadini».