“Più sicuri in casa”, il vademecum della sicurezza

“Più sicuri in casa”, il vademecum della sicurezza
Tra i diversi argomenti in discussione è stato affrontato il tema della sicurezza. In particolare è stato predisposto un esemplificativo vademecum “Più sicuri in casa” da divulgare tra le famiglie. Si tratta di una guida e dei consigli pratici, utili a ridurre il rischio di rimanere vittime di furti in appartamento.
Si ricorda che il Consiglio comunale di San Salvo ha approvato il nuovo regolamento per il completamento e la ristrutturazione delle facciate degli edifici esistenti e dei sistemi di video sorveglianza, con il quale vengono definiti i requisiti e le forme di incentivazione.
«Un provvedimento che consentirà – ribadisce il sindaco Tiziana Magnacca – di installare negli edifici gli impianti di videosorveglianza per migliorare la sicurezza nella città e anche quella personale. Questa amministrazione ha predisposto la possibilità di accedere a un contributo in conto interessi per le spese sostenute, oltre ad attivare una convenzione con le banche».
Si ricorda che oltre ai numeri di emergenza di carabinieri (112) e polizia (113) è operativo il centralino della Polizia municipale di San Salvo (0873.54113).
“PIÙ SICURI IN CASA”
GUIDA E CONSIGLI PRATICI, UTILI A RIDURRE IL RISCHIO DI RIMANERE VITTIME DI FURTI IN APPARTAMENTO
1. Quando esci di casa assicurati che la porta dell’appartamento e il portone del palazzo siano ben chiusi. Anche se sei in casa chiudi la porta con più mandate;
2. Non aprire il portone o il cancello con impianto automatico se non sai chi ha suonato;
3. Non fare entrare in casa gli sconosciuti, anche se chiedono di controllare gas, luce, acqua, telefono, ecc… Diffida degli estranei che vengono a trovarti in orari inusuali, soprattutto se in quel momento sei solo in casa, e degli sconosciuti che si presentano come amici dei tuoi figli e dei tuoi parenti (si può trattare di atti propedeutici a carpire la tua fiducia per consumare truffe o furti in tuo danno);
4. Evita di fornire notizie sui tuoi movimenti e/o spostamenti a interlocutori sconosciuti che con varie scuse si dimostrino interessati a carpire queste notizie;
5. Aumenta, se possibile, le difese passive e di sicurezza, installando, per esempio, una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza, un impianto d’allarme, collegato possibilmente con le centrali operative del 113 (Polizia di Stato) o del 112 (Carabinieri). Molto utili sono anche le grate alle finestre oppure i vetri antisfondarnento;
6. Custodisci sempre le chiavi di casa con molta cura e attenzione; se le perdi sostituisci la serratura e se devi duplicarle provvedi personalmente; non consegnare le chiavi di casa a nessuno, potrebbero essere duplicate a tua insaputa;
7. Tieni presente che i ladri in genere agiscono quando ritengono vi siano meno rischi di essere scoperti, ad esempio quando l’alloggio è momentaneamente disabitato;
8. Ogni volta che esci di casa – anche se per un breve periodo – ricordati di adottare ogni misura di attenzione e sicurezza; può essere utile lasciare qualche luce accesa, la radio o il televisore in funzione in modo da mostrare all’esterno che la casa è abitata;
9. Anche se abiti a piani rialzati, evita di lasciare finestre aperte, specie in orari notturni: è possibile che i ladri riescano ad arrampicarsi lungo il canale di scolo o a calarsi dal tetto;
10. Sensibilizza i vicini di casa affinché sia reciproca l’attenzione .ai rumori sospetti sul pianerottolo o nell’appartamento che si sa essere vuoto. Nel caso non esitare a chiamare i numeri d’emergenza (112, 113 e 117);
11. Sulla segreteria telefonica registra il messaggio sempre al plurale. La forma più adeguata non è “siamo assenti” ma “in questo momento non possiamo rispondere”. In caso di assenza, adotta il dispositivo per ascoltare la segreteria telefonica a distanza;
12. Evita che si accumuli troppa posta nella cassetta delle lettere; potrebbe essere il segno della prolungata assenza dei proprietari di casa;
13. Se tornando a casa trovi la porta aperta o chiusa dall’interno o noti segni di scasso, avverti subito le Forze dell’Ordine. Dentro l’appartamento potresti trovare sia il ladro esperto, che non perde la testa, sia quello “alle prime armi” o tossicodipendente che, vistosi scoperto, potrebbe reagire con violenza;
14. Se appena rientrato in casa ti rendi conto che l’appartamento è stato violato non toccare alcunché per non inquinare le prove e avverti subito le Forze dell’Ordine.