San Salvo celebra Dante con una serie di iniziative coinvolgendo la Città

L’intento dell’Amministrazione comunale di San Salvo è quello di offrire un ventaglio di eventi capaci di sintetizzare tutto ciò attraverso il coinvolgimento delle istituzioni, delle scuole, delle associazioni culturali e di tutta la cittadinanza. “Nello specifico – precisa l’assessore – un grande ruolo sarà rivestito dalle scuole cittadine con la predisposizione di un programma condiviso da realizzarsi nel corso dell’anno dedicato a Dante”.
“Quasi tutti gli eventi – spiega l’assessore alla Cultura Maria Travaglini – si terranno nella prossima estate per consentirne lo svolgimento all’aperto, nel pieno rispetto delle norme anti Covid. Si tratta di un calendario ricco e in continuo aggiornamento vista l’incertezza del momento. Nei prossimi giorni – aggiunge – daremo il benvenuto a Dante con una serie di luminarie in alcune vie del centro storico attraverso i quali potremo conoscere e riscoprire alcuni versi immortali della Divina Commedia, luminarie che ci accompagneranno per tutto l’anno 2021”.
Molto interessante una particolare rilettura del primo canto dell’Inferno nel nostro dialetto sansalvese ad opera del nostro concittadino Michele Molino, cultore di storia e tradizioni locali. “Ciò allo scopo – specifica l’assessore alla Cultura – di avvicinare tutti all’opera di Dante come non si studia sui libri di scuola e per rimarcare la nostra identità sansalvese e i valori che ci accomunano.
Come “Città che legge” il Comune di San Salvo parteciperà a tutte le iniziative del Centro per il libro e la lettura che animeranno il 2021 per celebrare i 700 dalla morte di Dante.