San Salvo tra le città scelte per i test per l’indagine sierologica sul Covid-19

“Per ottenere dei risultati affidabili e utili è fondamentale che le persone selezionate per il campione aderiscano. Partecipare non è obbligatorio, ma conoscere la situazione epidemiologica serve a ognuno di noi. Il prelievo – spiega il sindaco – potrà essere eseguito anche a domicilio se il soggetto è fragile o vulnerabile. Al momento del contatto verrà anche chiesto di rispondere a uno specifico questionario predisposto dall’ Istat, in accordo con il Comitato tecnico scientifico nazionale”.
La Regione Abruzzo comunicherà l’esito dell’esame a ciascun partecipante a cui sarà assegnato un numero d’identificazione anonimo per l’acquisizione dell’esito del test. Il legame di questo numero d’identificazione con i singoli individui sarà gestito dal gruppo di lavoro dell’indagine e sarà divulgato solo agli enti autorizzati.
Gli esiti dell’indagine potranno essere utilizzati anche per altri studi scientifici e per l’analisi comparata con altri Paesi europei.