Statuto comunale, Spadano replica al Movimento 5 Stelle

Statuto comunale, Spadano replica al Movimento 5 Stelle
Il primo riguarda la mancanza della previsione del gruppo misto nello Statuto medesimo, contrariamente a quanto previsto in tutti gli statuti delle Istituzioni democraticamente costituite. Il secondo, conseguente, è stata la impossibilità di dare seguito alla richiesta di collocazione nel gruppo misto, da parte di un consigliere comunale che ne aveva fatto richiesta, in mancanza della previsione suddetta.
Tenendo a mente che un consigliere comunale non ha vincolo di mandato, si è ritenuto giusto sopperire ad una carenza statutaria e permetterne la libertà di scelta.
Il Consiglio Comunale, infatti, ha votato all`unanimità condividendo i motivi precedentemente espressi.
Pertanto, le risposte alle domande del Movimento 5 stelle sono implicite:
1) La creazione del gruppo misto significa rispettare la libertà e la volontà dell`eletto, senza vincolo di mandato;
2) Siccome, per legge, ogni consigliere eletto deve effettuare la scelta del gruppo al quale appartenere, già dall`inizio del mandato, ove ciò non dovesse accadere, coloro che non effettuano scelte confluiscono nel gruppo misto;
3) Nelle commissioni consiliari hanno diritto di voto i consiglieri che vengono designati dai loro capigruppo a farne parte; ovviamente quando un gruppo è costituito da un solo componente, non può che essere questi a fare parte della commissione.
Quanto detto pur tenendo a mente le considerazioni di opportunità politica, espresse dal Movimento 5 Stelle, è sembrato più rispondente alla attuale realtà normativa e al corretto assetto del Consiglio Comunale, che lo ha condiviso unanimemente.
Eugenio Spadano
Presidente del Consiglio Comunale di San Salvo