{"id":9160,"date":"2014-04-11T12:04:26","date_gmt":"2014-04-11T10:04:26","guid":{"rendered":"https:\/\/www.comunesansalvo.it\/?p=9160"},"modified":"2021-05-27T12:08:42","modified_gmt":"2021-05-27T10:08:42","slug":"fiscalita-comunale-condivisione-nelle-scelte","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.comunesansalvo.it\/notizie\/fiscalita-comunale-condivisione-nelle-scelte\/","title":{"rendered":"Fiscalit\u00e0 comunale, condivisione nelle scelte"},"content":{"rendered":"
\n <\/p>\n <\/figcaption>\n <\/figure><\/section>Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, ha incontrato nell\u2019aula consiliare i commercianti, artigiani e titolari di attivit\u00e0 produttive per confrontarsi sulla tassazione comunale nella convinzione dell\u2019utilit\u00e0 del metodo della concertazione e condivisione delle scelte con i cittadini rispetto alle politiche portate avanti dal governo centrale. \u00abCredo molto nel metodo della partecipazione \u2013 dice il sindaco \u2013 perch\u00e9 ci consente di trovare delle soluzioni per calibrarle rispetto a chi poi le subisce. Ma soprattutto per discutere sull\u2019impatto che quest\u2019anno avr\u00e0 la fiscalit\u00e0 comunale sia sulle famiglie, ma soprattutto sulle attivit\u00e0 artigianali e commerciali\u00bb. Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, ha incontrato nell\u2019aula consiliare i commercianti, artigiani e titolari di attivit\u00e0 produttive per confrontarsi sulla tassazione comunale nella convinzione dell\u2019utilit\u00e0 del metodo della concertazione e condivisione delle scelte con i cittadini rispetto alle politiche portate avanti dal governo centrale.<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":9161,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[276],"tags":[],"class_list":["post-9160","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-notizie"],"yoast_head":"\n\n
\nIl sindaco ha spiegato che lo Stato incassa dall\u2019Imu delle industrie presenti a San Salvo quasi 4 milioni e mezzo di euro, che se fossero versati al Comune \u00abnon avremmo avuto alcuna necessit\u00e0 di prevedere la nuova tassa (Tasi). Ed invece insieme alla Tasi c\u2019\u00e8 anche la nuova tassa sui rifiuti (Tari) che colpir\u00e0 particolarmente i settori commercio e artigianato\u00bb.
\nE\u2019 stato spiegato che per il calcolo della tariffe domestiche si utilizzer\u00e0 come riferimento la superficie dell\u2019abitazione e che influir\u00e0 anche il numero dei componenti del nucleo familiare. Lo Stato ha previsto che alle tariffe per le unit\u00e0 non domestiche verr\u00e0 applicato il principio \u201cche chi pi\u00f9 produce rifiuti pi\u00f9 paghi\u201d il quale si aggiunger\u00e0 alla superficie utilizzata come stabilito da un decreto dal ministero dell\u2019Ambiente, attraverso la classificazione delle attivit\u00e0 in trenta categorie.
\nIl Comune di San Salvo lo scorso anno \u00e8 rimasto in Tarsu. Scelta di contenimento della spesa operata dall\u2019Amministrazione comunale che ha permesso di ridurre le tariffe delle attivit\u00e0 commerciali di 15 centesimi e di abbassare quelle industriali dal 4,25 a 3,80. E per dimostrare i vantaggi che hanno ottenuto le attivit\u00e0 di San Salvo sono state indicate le tariffe dei comuni che invece hanno adottato nel 2013 la Tares come Pescara, Chieti, Atessa e Cupello.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"